LA CAPANNA
Sono ancora BLUE DROP ed ora insieme a voi mi tuffo nel fiume, che passa non lontano da qui da dove voi abitate.
Vicino all'ansa del fiume Adige gli archeologi hanno trovato dei buchi di palo e hanno fatto l'ipotesi che appartenessero a un villaggio del neolitico.
Ecco perchè Lunedì è arrivato sulla nostra mongolfiera Nicolò, di VERDI INTENTI, che ci ha insegnato a costruire una capanna del neolitico.
Abbiamo tolto radici e pagliuzze dal terreno e poi lo abbiamo schiacciato per renderlo piano, con dei paletti abbiamo fatto i buchi di palo, piantato i pali tirando due corde, così abbiamo formato la struttura della capanna legandoli insieme con della paglia. È importante che i nodi fatti con la paglia siano stretti e fatti con cura.
Abbiamo preparato le pareti con legnetti legati con della paglia e le abbiamo poi fissate alla struttura.
Poi le abbiamo ricoperte di argilla , le pareti, si intende .
L' argilla! È fredda e viscida, fa un po' schifo...
AH pensa che serve anche a far diventare la pelle liscia e senza brufoli! e poi
toglie anche i dolori!
Alla fine abbiamo montato il tetto con i ciuffi delle canne del fiume.
Uno, due , tre ...
Eccola finta!!!!!!!!!!!!!!!
LA CAPANNA DEL NEOLITICO
IL VIAGGIO DI BLUEDROP E' LUNGO E PROSEGUE FINO A GIUGNO.
POI LA RITROVEREMO IN VACANZA CON NOI .. AL MARE, IN MONTAGNA , IN CITTÀ NEL NOSTRO PAESE, RICORDANDOCI SEMPRE DI RISPETTARLA.